Una strategia di controllo della contaminazione (CCS) è un piano completo e documentato struttura che stabilisce l'approccio formale per la gestione dei rischi per la qualità del prodotto derivanti da tutte le forme di contaminazione. Si tratta di un documento dinamico che va ben oltre la progettazione dell'impianto, integrando elementi disparati come la formazione del personale, i protocolli di trasferimento dei materiali, i flussi di processo, il monitoraggio ambientale e la qualificazione dei servizi in un unico piano coerente. Il CCS non è semplicemente un riepilogo delle procedure esistenti; è la giustificazione strategica, basata sulla gestione del rischio, che definisce perché vengono implementati controlli specifici, come vengono monitorati e quali azioni vengono intraprese quando si discostano dal livello di controllo previsto.
La camera bianca è una delle componenti fisiche, ma è fondamentalmente regolata dal CCS. La sua classificazione, i parametri operativi e i limiti di monitoraggio sono risultati diretti delle valutazioni del rischio dettagliate nella strategia. Il CCS fornisce la logica dell'esistenza della camera bianca e ne detta i requisiti prestazionali per mitigare i rischi di contaminazione identificati.
Punti Chiave

- Il CCS dovrebbe essere basato sui principi della gestione del rischio di qualità (QRM)
- Strategia di implementazione olistica che interessa l'intera struttura.
- Definire e monitorare i punti di controllo critici.
- Il personale è una delle principali fonti di contaminazione.
- Monitoraggio ambientale proattivo e continuo.
- Attuare rigorosi controlli sui materiali e sui rifiuti.
- Progettazione del processo per ridurre al minimo l'esposizione
- Garantire la conformità normativa (ad esempio, Allegato 1).
Che cos'è una strategia di controllo della contaminazione (CCS)?
Una strategia di controllo della contaminazione (CCS) è un documento formale, completo e attuale che definisce l'approccio complessivo di un produttore per ridurre al minimo la contaminazione nei propri prodotti.
Previsto dall'Allegato 1 GMP dell'UE rivisto, il suo scopo principale è quello di abbandonare una raccolta frammentata di procedure separate (per la pulizia, la vestizione, il monitoraggio, ecc.) per passare a un'unica strategia olistica che dimostri una profonda comprensione di tutti i potenziali rischi di contaminazione e della logica scientifica dei controlli messi in atto per mitigarli.
La filosofia alla base del CCS è che la sterilità e la qualità del prodotto non si ottengono con una singola azione, ma con l'effetto cumulativo di una serie di controlli interconnessi. Il CCS è il documento principale che identifica ogni potenziale fonte di contaminazione (particellare, microbica, endotossinica/pirogena e chimica) e descrive come la combinazione di progettazione dell'impianto, attrezzature, procedure e programmi di monitoraggio interagisca per proteggere il prodotto durante tutto il suo ciclo di vita.
Elementi chiave di una strategia di controllo della contaminazione
1. Progettazione di strutture e attrezzature
Questo elemento è il fondamento fisico della strategia di controllo della contaminazione. Non è sufficiente avere una camera bianca; è necessario giustificare Perché è stato progettato in questo modo, basandosi sul rischio.

Motivazione del progetto: the CCS must detail the logic behind the facility’s layout, including unidirectional flows for personnel, materials, equipment, and waste to prevent mix-ups and backtracking from “dirty” to “clean” areas. It must scientifically justify the pressione cascades between rooms (e.g., the Grade B cleanroom is maintained at a significant positive pressure relative to the surrounding Grade C support area), providing data from the Building Management System (BMS) to prove these differentials are continuously maintained. The design of material and personnel airlocks, including their interlock mechanisms and purge times, must be rationalized as critical control points.
Progettazione delle attrezzature: the Contamination Control Strategy justifies the selection of process equipment based on its ability to mitigate contamination. This includes specifying sanitary design features like crevice-free surfaces, 316L stainless steel, and Tri-Clamp fittings to prevent microbial colonization and facilitate effective cleaning. Crucially, it details the rationale for using advanced aseptic tecnologie. For example, it would justify the use of a Restricted Access Barrier System (RABS) or a fully contained isolator by referencing a risk assessment (FMEA) that shows these technologies significantly reduce the risk of operator-borne contamination compared to a conventional open-process cleanroom.
Riferimenti normativi:
- UNIONE EUROPEA: EudraLex – Volume 4 – Allegato 1: “Fabbricazione di medicinali sterili” (agosto 2022), in particolare Sezione 4, “Locali”.
- FDA: Codice dei regolamenti federali, Titolo 21, Parte 211.42, “Caratteristiche di progettazione e costruzione” e 211.46, “Ventilazione, filtrazione dell’aria, riscaldamento e raffreddamento dell’aria”.
Mancia: Utilizzare la modellazione fluidodinamica computazionale (CFD) durante la fase di progettazione di una nuova camera bianca o l'installazione di nuove apparecchiature. Integrare questa analisi con studi fisici del fumo durante la qualificazione. Le prove visive di questi studi forniscono una prova inconfutabile e scientifica che i flussi d'aria sono unidirezionali, proteggendo efficacemente la zona critica dalla contaminazione, un aspetto molto più efficace durante un audit rispetto alla semplice presentazione di dati sulla velocità dell'aria e sulla pressione differenziale.
2. Personale
Questo elemento riconosce che gli esseri umani sono la principale fonte di contaminazione microbica e particellare in una camera bianca.
Vestizione: the Contamination Control Strategy details the entire gowning system, not just the procedure. This includes the material science behind the chosen garments (e.g., non-shedding, fluid-resistant), the convalida of their sterilization cycle, and the results of gowning qualification studies for each operator. These studies must provide objective data (e.g., contact plates from gloves and sleeves) to prove that an individual can gown without compromising the sterility of the garment.

Formazione e tecnica asettica: La strategia va oltre la semplice formazione procedurale. Descrive un programma di qualificazione formale in cui gli operatori devono dimostrare competenza nelle manipolazioni asettiche, spesso attraverso la partecipazione con successo a riempimenti di terreno (simulazioni di processi asettici). Il CCS enfatizza il "perché" alla base delle regole, assicurando che il personale comprenda i principi microbiologici del controllo della contaminazione, come l'importanza di movimenti lenti e deliberati per evitare di generare turbolenze d'aria.
Riferimenti normativi:
- UE: EudraLex – Volume 4 – Allegato 1 (agosto 2022), Sezione 7, “Personale”.
- FDA: Code of Federal Regulations, Title 21, Part 211.28, “Personnel responsibilities” and 211.113, “Control of microbiological contamination.”
Mancia: implement a “human factors” study for your most critical aseptic interventions. Instead of just writing a procedure, observe operators performing the task and analyze the ergonomia and cognitive load. A procedure that is difficult, awkward, or confusing is a contamination risk. Simplifying the process based on human factors engineering is a proactive control that is far more effective than simply retraining personnel on a flawed procedure.
3. Utilità
Le utenze che entrano in contatto con il prodotto o le superfici a contatto con esso rappresentano una potenziale via diretta di contaminazione.
Controllo delle utenze critiche:the Contamination Control Strategy provides a comprehensive overview of the design, validation, and ongoing monitoring of critical utility systems. For a Water-for-Injection (WFI) system, it would detail the continuous hot-loop circulation (>80°C) to prevent biofilm formation, the validation of the multi-stage purification process, and the routine monitoring program for bioburden, endotoxin, Total Organic Carbon (TOC), and conductivity. Similarly, it would describe the filtration (e.g., sterile 0.22 µm filters)...
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Domande frequenti
In che modo una strategia di controllo della contaminazione (CCS) differisce dalle singole procedure operative standard (SOP) di pulizia e vestizione?
Un CCS è il documento strategico globale che integra tutti gli elementi di controllo basati sul rischio. Le SOP sono le istruzioni tattiche dettagliate per l'esecuzione di compiti specifici definiti all'interno di tale strategia.
Qual è la tecnica corretta per pulire gli oggetti da trasferire in un'area di grado A/B e perché il tempo di contatto è fondamentale?
La tecnica corretta prevede l'utilizzo di salviette sterili a basso rilascio di pelucchi, impregnate di un disinfettante validato, con movimenti sovrapposti e unidirezionali. Il tempo di contatto è fondamentale perché rappresenta la durata convalidata necessaria affinché il disinfettante esplichi la sua azione sporicida o battericida.
Quali sono i dati di input più critici per la revisione e l'aggiornamento periodici di un CCS?
Gli input più critici sono i dati di tendenza del monitoraggio ambientale e del personale, le deviazioni di processo, i risultati del riempimento dei media e i dati sull'efficacia delle CAPA. Questi input verificano il controllo e evidenziano le aree che necessitano di una nuova valutazione.
Qual è la migliore pratica per integrare i controlli sui fornitori e sulle materie prime nel CCS dello stabilimento?
Il CCS deve fare riferimento al programma di qualificazione dei fornitori, che prevede audit, accordi di qualità e specifiche microbiologiche per i materiali in entrata. Ciò estende il controllo della contaminazione all'intera catena di fornitura.
Perché per la pulizia e la disinfezione delle superfici in una camera bianca sono obbligatorie le passate unidirezionali e sovrapposte?
Questa tecnica garantisce la copertura completa della superficie e previene la ricontaminazione di aree già pulite. Solleva e rimuove fisicamente i contaminanti, anziché limitarsi a distribuirli sulla superficie.
Quali sono i principali requisiti di convalida per gli agenti di pulizia e disinfezione citati in un CCS?
Validation requires efficacy studies (coupon studies) using in-house microbial isolates on representative produzione surfaces. These studies must prove the effectiveness of the agents at their specified contact times.
Quali sono le principali differenze tra un CCS per un processo asettico e un prodotto sterilizzato in modo terminale?
Un CCS con processo asettico si concentra intensamente sull'esclusione di tutti i microrganismi, poiché non prevede una fase di uccisione finale. Un CCS per la sterilizzazione terminale si concentra sul controllo della carica microbica pre-sterilizzazione entro un limite convalidato.
Qual è la sequenza corretta per la rimozione della toga e perché è importante quanto la vestizione stessa?
La svestizione avviene partendo dagli indumenti più "sporchi" e procedendo verso quelli più "puliti", in genere iniziando dai guanti e proseguendo verso la tuta, per contenere i contaminanti presenti sul camice. Questo impedisce all'operatore di contaminare i propri camici o la propria pelle e di disperdere particelle dal camice usato nello spogliatoio.
Letture correlate
- Progettazione e interpretazione della simulazione del processo asettico (riempimento del mezzo): Si tratta di progettare simulazioni del caso peggiore per qualificare l'integrità asettica di un processo. L'interpretazione dei risultati è fondamentale per convalidare il processo e qualificare gli operatori.
- Strategie di identificazione microbica e trend dei dati: Si tratta di identificare gli isolati ambientali a livello di specie per comprendere la microflora della struttura. L'analisi dell'andamento di questi dati è essenziale per individuare variazioni che indicano una perdita di controllo.
- Progettazione e controllo di RABS e tecnologia degli isolatori: Esplora la convalida e il funzionamento di sistemi barriera avanzati. Include test di integrità e gestione dei guanti per garantire un ambiente asettico di qualità superiore.
- Validazione del sistema WFI e Pure Steam e controllo del biofilm: Il corso riguarderà la progettazione e il monitoraggio di routine dei sistemi di acqua ad elevata purezza. L'attenzione principale sarà rivolta alla convalida del sistema e alle strategie in corso per prevenire e controllare la formazione di biofilm.
- Metodologie di test di integrità della chiusura del contenitore (CCIT): Le tecnologie utilizzate per garantire la tenuta integro del prodotto finale, garantendone la sterilità fino all'utilizzo, includono metodi come il decadimento del vuoto e il rilevamento delle perdite ad alta tensione.
- Programmi di controllo microbico dei fornitori e delle materie prime: Estenderà il controllo della contaminazione alla catena di fornitura attraverso audit dei fornitori e accordi di qualità. Implica la definizione e la verifica delle specifiche microbiologiche per tutti i materiali in entrata.
- Validazione della sterilizzazione per componenti e apparecchiature: convalidare la letalità e la ripetibilità dei cicli di sterilizzazione (ad esempio, autoclave, calore secco) per tutti gli articoli che entrano nell'area di lavorazione asettica.
- Gestione dei residui di disinfettanti e detergenti: Si occupa del potenziale rischio che i residui chimici inibiscano l'efficacia dei disinfettanti o diventino contaminanti del prodotto. Illustra le strategie per il rilevamento, la rimozione dei residui e la rotazione dei detergenti.
Link esterni sulla strategia di controllo della contaminazione (CCS)
Standard internazionali
- ISO 14644-1: 2015 Camere bianche e ambienti controllati – Parte 1: Classificazione della purezza dell’aria
- ISO 14644-2: 2015 Camere bianche e ambienti controllati – Parte 2: Monitoraggio per fornire la prova delle prestazioni della camera bianca in relazione alla purezza dell’aria da contaminazione da particolato aerodisperso
- ISO 14644-3: 2019 Camere bianche e ambienti controllati – Parte 3: Metodi di prova
(passa il mouse sul link per vedere la nostra descrizione del contenuto)
Glossario dei termini utilizzati
Bioburden: Presenza di microrganismi vitali su una superficie o in una sostanza, tipicamente misurata per valutare i livelli di contaminazione in prodotti farmaceutici, dispositivi medici e altri prodotti sterili. È fondamentale per determinare l'efficacia della sterilizzazione e la sicurezza del prodotto.
Building Management System (BMS): un sistema di controllo centralizzato che monitora e gestisce le apparecchiature meccaniche ed elettriche di un edificio, tra cui i sistemi di riscaldamento, ventilazione, aria condizionata, illuminazione, sicurezza e antincendio, per migliorare l'efficienza operativa, il comfort e la gestione energetica.
Certificate of Analysis (CoA): un documento rilasciato da un produttore o da un laboratorio di prova che conferma le specifiche, la qualità e la conformità di un prodotto agli standard normativi, specificando i risultati dei test e i metodi utilizzati per l'analisi.
Certificate of Conformance (CoC): a document issued by a manufacturer or supplier confirming that a product meets specified standards, regulations, or contractual requirements, often used in quality assurance and compliance verifica processes.
Colony Forming Units (CFU): Misurazione utilizzata per stimare il numero di microrganismi vitali in un campione, che indica il numero di cellule in grado di formare colonie in specifiche condizioni di crescita.
Computational Fluid Dynamics (CFD): un metodo numerico utilizzato per analizzare il flusso dei fluidi, il trasferimento di calore e fenomeni correlati risolvendo le equazioni che governano il moto dei fluidi e la termodinamica tramite tecniche di discretizzazione, consentendo la simulazione e la visualizzazione del comportamento complesso dei fluidi in varie applicazioni ingegneristiche.
Contamination Control Strategy (CCS): un approccio sistematico per prevenire, rilevare e mitigare la contaminazione in ambienti controllati, garantendo la qualità e la sicurezza del prodotto attraverso procedure definite, monitoraggio e pratiche di gestione del rischio.
Corrective Action and Preventative Action (CAPA): un approccio sistematico per identificare, indagare e affrontare le non conformità e i potenziali problemi per prevenirne il ripetersi e garantire la conformità agli standard normativi nei sistemi di gestione della qualità.
Critical Control Points (CCP): Fasi specifiche di un processo in cui è possibile applicare il controllo per prevenire, eliminare o ridurre i rischi per la sicurezza alimentare a livelli accettabili. L'identificazione di questi punti è essenziale per un'analisi efficace dei rischi e una gestione dei controlli critici nei sistemi di produzione alimentare.
current Good Manufacturing Practice (cGMP): un sistema che garantisce che i prodotti siano costantemente realizzati e controllati secondo standard di qualità, comprendente normative e linee guida per i processi di produzione, le strutture, le attrezzature e il personale per garantire sicurezza, qualità ed efficacia nei settori farmaceutico, alimentare e altri settori regolamentati.
Environmental Monitoring System (EMS): un sistema progettato per raccogliere, analizzare e segnalare sistematicamente dati sulle condizioni ambientali, tra cui la qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo, per valutare la conformità alle normative, monitorare i cambiamenti nel tempo e supportare il processo decisionale per la gestione e la protezione ambientale.
Failure Mode and Effects Analysis (FMEA): un metodo sistematico per valutare le potenziali modalità di guasto all'interno di un sistema, processo o prodotto, valutandone gli effetti sulle prestazioni e dando priorità ai rischi per migliorare l'affidabilità e la sicurezza attraverso azioni correttive.
Food and Drug Administration (FDA): un'agenzia federale del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti responsabile della regolamentazione della sicurezza alimentare, dei prodotti farmaceutici, dei dispositivi medici, dei cosmetici e dei prodotti del tabacco per garantire la salute e la sicurezza pubblica attraverso la valutazione scientifica e l'applicazione degli standard di conformità.
Good Manufacturing Practice (GMP): Un sistema che garantisce che i prodotti siano realizzati e controllati costantemente secondo standard di qualità, riducendo al minimo i rischi associati alla produzione farmaceutica e alle industrie correlate. Comprende linee guida per i processi di produzione, le condizioni degli impianti, le qualifiche del personale e le pratiche di documentazione per garantire la sicurezza e l'efficacia dei prodotti.
Hazard Analysis and Critical Control Points (HACCP): un approccio sistematico alla sicurezza alimentare che identifica, valuta e controlla i pericoli nei punti critici del processo produttivo per prevenire le malattie di origine alimentare e garantire la sicurezza del prodotto.
Heating Ventilation and Air Conditioning (HVAC): Un sistema progettato per regolare il clima interno controllando temperatura, umidità e qualità dell'aria attraverso processi di riscaldamento, raffreddamento e ventilazione. Include componenti come caldaie, condizionatori, canalizzazioni e termostati per una gestione ambientale efficiente.
International Organization for Standardization (ISO): Un organismo internazionale non governativo che sviluppa e pubblica standard per garantire qualità, sicurezza, efficienza e interoperabilità in vari settori industriali e commerciali, facilitando il commercio e la cooperazione globali. Fondato nel 1947, comprende organizzazioni nazionali di normazione dei paesi membri.
Key Performance Indicator (KPI): un valore misurabile che dimostra l'efficacia con cui un'organizzazione sta raggiungendo gli obiettivi aziendali chiave, spesso utilizzato per valutare il successo nel raggiungimento degli obiettivi.
Material Airlock (MAL): Un ingresso sigillato progettato per controllare il trasferimento di materiali tra diversi ambienti, prevenendo la contaminazione e mantenendo specifiche condizioni atmosferiche. In genere è costituito da due o più porte interbloccate che garantiscono l'isolamento durante il processo di trasferimento.
Performance Qualification (PQ): un processo che verifica che un sistema o un'apparecchiatura funzioni secondo requisiti specifici in condizioni reali, assicurando che svolga costantemente la funzione prevista entro limiti predeterminati.
Personnel Airlock (PAL): Un ingresso sigillato progettato per consentire al personale di passare da un ambiente a pressione diversa, riducendo al minimo la contaminazione e mantenendo la sicurezza, tipicamente utilizzato nelle stazioni spaziali, nei laboratori o nelle camere bianche. È dotato di porte interbloccate che impediscono l'apertura simultanea.
Standard Operating Procedure (SOP): una serie di istruzioni dettagliate create per aiutare i lavoratori a svolgere le operazioni di routine in modo coerente ed efficiente, garantendo il rispetto delle normative e degli standard di qualità.
Statistical Process Control (SPC): un metodo di controllo qualità che impiega tecniche statistiche per monitorare e controllare un processo, assicurandone il funzionamento al massimo delle sue potenzialità mediante l'identificazione delle variazioni e il mantenimento di un output coerente entro limiti specificati.
Total Organic Carbon (TOC): Misura della quantità di carbonio presente nei composti organici presenti in un campione, spesso utilizzata per valutare la qualità dell'acqua e la salute ambientale. Quantifica la concentrazione di carbonio derivante dalla materia organica, escludendo le fonti di carbonio inorganico.
Unique Selling Point (USP): una caratteristica o un vantaggio distintivo che distingue un prodotto o un servizio dai concorrenti, volto ad attrarre i clienti rispondendo a esigenze o preferenze specifiche.
Volatile Organic Compound (VOC): Sostanze chimiche organiche che presentano un'elevata pressione di vapore a temperatura ambiente, causando una significativa evaporazione e un potenziale inquinamento atmosferico. Sono comunemente presenti in vernici, solventi e carburanti, contribuendo alla formazione di smog e ad avere effetti negativi sulla salute.
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