Tecnica per la risoluzione di equazioni differenziali parziali (PDE) del primo ordine e iperboliche del secondo ordine. Il metodo riduce una PDE a una famiglia di equazioni differenziali ordinarie (ODE) lungo curve specifiche chiamate "caratteristiche". Lungo queste curve, la PDE si semplifica, consentendo di trovare la soluzione integrando il sistema di ODE. È particolarmente efficace per i problemi di trasporto e di propagazione delle onde.
L'idea centrale del metodo delle caratteristiche consiste nel trovare le curve nel dominio della PDE lungo le quali il comportamento della soluzione è più semplice. Per una PDE quasilineare del primo ordine della forma [latex]a(x,y,u)u_x + b(x,y,u)u_y = c(x,y,u)[/latex], il metodo prevede la risoluzione di un sistema di ODE chiamato equazioni caratteristiche: [latex]frac{dx}{dt} = a[/latex], [latex]frac{dy}{dt} = b[/latex] e [latex]frac{du}{dt} = c[/latex]. Risolvendo questo sistema, si può risalire al valore della soluzione [latex]u[/latex] da un punto [latex](x,y)[/latex] alla curva dei dati iniziali.
Per le equazioni iperboliche, esistono più famiglie di curve caratteristiche. Per l'equazione d'onda unidimensionale [latex]u_{tt} - c^2 u_{xx} = 0[/latex], le caratteristiche sono le linee rette [latex]x pm ct = text{constant}[/latex]. L'informazione, o i valori della soluzione, si propagano lungo queste rette. Questa è la base matematica della soluzione di d'Alembert, che mostra la soluzione come una somma di onde che viaggiano a destra e a sinistra.
Una caratteristica significativa del metodo, quando applicato a equazioni non lineari, è la sua capacità di prevedere e gestire la formazione di onde d'urto o discontinuità. Se le curve caratteristiche, che riportano valori costanti della soluzione, si intersecano, ciò implica che la soluzione sta cercando di assumere più valori nello stesso punto. Questo segnala la rottura di una soluzione regolare e la formazione di uno shock, un fenomeno comune nella dinamica dei gas e nel flusso del traffico.